03/08/2016 – Alla data odierna l’Amministrazione Comunale di Asti è pienamente allineata alle disposizioni contenute nella Legge 76/2016, nel DPCM 144 del 23/07/2016 e nel Decreto del Ministro dell’Interno del 28/07/2016.
Da oggi quindi lo Stato Civile di Asti è pronta a ricevere e soddisfare le richieste di costituzione delle Unioni Civili tra persone dello stesso sesso.
E’ un traguardo assolutamente positivo, frutto del proficuo confronto, iniziato già nei primi giorni di luglio, tra l’Ufficio Nuovi Diritti, il Sindaco Brignolo, l’assessore Bagnadentro, i consiglieri di maggioranza Fassone e Panirossi e la dirigente di Stato Civile Brunetti.
Uno scambio di competenze e di informazioni che ha permesso ad Asti di essere tra i primi comuni della Regione pienamente operativi in tal senso (purtroppo sono ancora tanti, troppi i Comuni italiani che ancora non sono pronti!).
A tal proposito anche il sito del Comune di Asti è stato debitamente aggiornato.
All’indirizzo http://www.comune.asti.it/archivio10_comunicati_0_14097.html sono reperibili le precise e puntuali informazioni per attivare la procedura di richiesta di costituzione delle Unioni Civili.
Al link qui di seguito riportato è possibile scaricare il modulo di richiesta convocazione che, una volta compilato e firmato, andrà inviato mezzo posta elettronica a protocollo.comuneasti@pec.it
Saranno poi gli addetti di Stato Civile a prendere contatti con le parti interessate per il disbrigo delle formalità.
La Giunta comunale in data 02/08 ha altresì deliberato che le dichiarazioni costitutive delle Unioni Civili possano essere rese nelle stesse sale degli edifici comunali già individuate per la celebrazione dei matrimoni civili.
Come ulteriore segnale di attenzione, il Sindaco Brignolo ha confermato l’impegno di voler celebrare personalmente le prime Unioni Civili.
Insomma Asti c’è!
Ed in attesa che i decreti attuativi definitivi diano forma completa e compiuta alla Legge 76/2016 e dipanino gli ultimi dubbi interpretativi, la nostra bella città è pronta a spalancare le porte a tutte le coppie same sex che vogliano finalmente far diventare realtà ciò che sino ad oggi era solo un sogno!
Patrizio Onori
Ufficio Nuovi Diritti Asti