Il 1° dicembre ricorre la giornata mondiale per la lotta al virus HIV e all’AIDS. Lo stigma, i pregiudizi e gli stereotipi che affliggono le persone sieropositive sono ancora tanti, troppi nel nostro Paese.
Fortunatamente però, nei Paesi occidentali, tra i quali il nostro, grazie alla disponibilità di terapie efficaci, di AIDS non si muore più.
Il virus e la malattia però non possono essere considerati debellati, anzi! I contagi sono in aumento soprattutto tra i giovani, responsabilità della scarsa ed inefficace informazione alla prevenzione nonché di una latitante educazione sessuale.
Questo non è però l’unico problema. Sono più di 18mila le persone contagiate che non sanno di esserlo poiché non si sottopongono regolarmente al test.
Proprio sul versante della diagnosi precoce, dal 1° dicembre, in tutte le farmacie è in distribuzione il kit di autodiagnosi al solo costo di 20 euro e senza obbligo di prescrizione medica.
L’autotest viene distribuito solo ai maggiorenni.
In caso di risposta “positiva” del test è bene rivolgersi immediatamente ad una struttura ospedaliera, sia per analisi più approfondite che confermino il risultato, sia per un accesso il più immediato possibile alle terapie farmacologiche.
La “guerra” all’HIV ed all’AIDS sarà ancora lunga, ma la prevenzione, la regolarità nei test e la diagnosi precoce rappresentato piccole ma importanti battaglie che possiamo vincere ogni giorno!
Patrizio Onori – Responsabile Nuovi Diritti Asti