Il Regolamento recante disposizioni transitorie necessarie per la tenuta dei registri nell’archivio dello stato civile, ai sensi dell’articolo 1, comma 34, della legge 20 maggio 2016, n. 76, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data odierna (28/07). Entrerà quindi in vigore dal 29 luglio. Qui sotto il testo completo.
DPCM_144_23_07_16___ ATTO COMPLETO ___
La bella notizia è giunta proprio nel momento in cui l’Ufficio Nuovi Diritti incontrava i dirigenti dell’Ufficio di Stato Civile di Asti, l’assessore Bagnadentro ed i consiglieri Fassone e Panirossi per fare il punto della situazione sulle Unioni Civili.
L’ amministrazione comunale, a far data 29/07, è pronta a ricevere le richieste di Unione Civile. A tal proposito ricordiamo i recapiti ai quali fare riferimento:
Servizio Stato civile Comune di Asti
Email: statocivile2@comune.asti.it , telefono: 0141/399603-605-607, fax: 0141 399.608
Indirizzo: Via Edmondo de Amicis, 8, Asti, Asti, 14100, Piemonte, Italia
Orari al pubblico:
– tutte le mattine dal lunedì al venerdì orario 8,30 – 12,30
– il martedì e il giovedì ore 14- 16 su appuntamento
L’ Assessore Bagnadentro ha assicurato che le “sale comunali” oggi utilizzate per i matrimoni civili, con apposita variazione di regolamento, verranno rese disponibili per la costituzione delle Unioni Civili.
Non solo! Per chi lo desidera, il rito di costituzione sarà pressoché identico, fatto salvo quanto previsto dalla Legge 76/2016, a quello usato per la celebrazione dei matrimoni civili.
Il Sindaco Brignolo si è reso disponibile a celebrare le prime unioni in attesa che venga fatta piena luce, con un quesito apposito al Ministero dell’Interno, circa possibilità di delega ai sensi DPR 396/2000 (a nostro parere la Legge già prevede tale prerogativa, senza necessità di ulteriori spiegazioni!).
Entro cinque giorni a partire dal 29/07, il Ministero dell’Interno dovrà comunicare ai Comuni le formule per la redazione degli atti di cui al DPCM 23/07/2016 nr. 144.
Da domani, la stagione dei diritti LGBT, inizia davvero!
Patrizio Onori
Nuovi Diritti Asti